Il bellissimo e profumatissimo Hotel ci ha messo a disposizione un elenco di Ristoranti consigliati nelle vicinanze e noi siam ben lieti di provarne qualcuno.
La prima sera tocca il Teppan-Ku-ya, dove mangiamo della carne e beviamo della birra; il locale è buio e purtroppo non ho foto del cibo.
Non ricordo molto altro, evidentemente non mi ha colpito particolarmente. Qui però scopro come i Giapponesi ripongono le borse: non avendo quasi mai sedie con lo schienale non si possono appendere lì... la sto per attaccare al muro assieme alla giacca quando una cameriera arriva con una borsa in corda da tenere sotto il tavolo con dentro la borsa!
La seconda sera proviamo il "RISTORANTE GIAPPONESE" quello che è come devono essere, quello che ci ha preso il cuor....
Cuoco e Signora non parlano Inglese; non hanno nemmeno il menu in Inglese...
In qualche modo ci capiamo e io vado sulla "sicura" Tempura
P si butta a pesce su sushi e sashimi
La Signora cerca in tutti i modi di spiegarci cosa mangiamo, a un certo punto va su internet a cercarci il nome dell'alga tagliata a julienne... Grazie per la buonissima cena e la bellissima esperienza
(conto di 9000 yen, il doppio di ieri - con 2 birre e un sake - ma assolutamente meritati)
Come si chiama?
"potrebbe" essere Hachimonji, cercato poi su Internet a Torino, perchè non avevano il biglietto da visita e non abbiamo lo scontrino....
La terza sera siamo attratti da un locale che cucina... Tapas!
Ci passiamo davanti per andare e venire dalla stazione ed è sempre pieno; uno dei cuochi - tutti giovani- ha i capelli biondo platino, non possiamo non provarlo. Stasera scopro che nei locali "aperti" (quasi dei dehors) si fuma al tavolo, cioè al bancone... mannaggia! non siamo più abituati al fumo!
Il cibo è buono, ma il pane è "razionato" e le porzioni non sono quelle che servono a Minorca...
L'ultima sera vinciamo la tentazione di tornare dai nostri "amici" per provare altro e finiamo a mangiare ancora tempura e sushi con una "pazza fumatrice" (ma come, si fuma anche al chiuso?!) che parla parla... Saranno le birre che tracanna ma è molto spigliata e a un certo punto fa assaggiare a P il Suo uramaki!
Abbiamo capito che ad Okayama sono gentili e aperti con i turisti.